Un piatto tipico sardo molto conosciuto. Si può condire in vari modi, io per la mia prima volta ho scelto i frutti di mare. Buonissima :)
INGREDIENTI:
Per circa 800 g di semola
500 g semola di grano duro
250 ml acqua a temperatura ambiente
1 pizzico di sale
PREPARAZIONE:
Se volete cimentarvi in questa preparazione non abbiate fretta, perché per quanto sembri una preparazione semplice, richiede concentrazione e tempo.
Per prima cosa mettiamo un pizzico di sale nell'acqua a temperatura ambiente e mescoliamo con un cucchiaio in modo che si sciolga bene.
Prendiamo un catino di terracotta se lo abbiamo, tradizionalmente chiamato "scivedda" . oppure se come me ancora ne siete sprovvisti, va bene anche un qualsiasi vassoio piatto e possibilmente circolare.
Mettiamo un pugno di semola nel catino e un goccio d'acqua, iniziamo a fare dei movimenti in senso orario o antiorario con i polpastrelli e noteremo che si formano le prime palline irregolari.
Prendiamo un pugno di semola e la facciamo scivolare gradualmente dall'alto, nel mentre che continuiamo a fare i movimenti con i polpastrelli, aggiungiamo un goccio d'acqua e così via.
Quando abbiamo una bella quantità già formata nel catino svuotiamo in una teglia rivestita da carta forno e continuiamo col procedimento sopraindicato fino ad esaurimento ingredienti.
Una volta formati tutti i "pallini" riempiamo le teglie, a me per questa quantità sono bastate le due del forno.
Mettiamo a tostare in forno statico preriscaldato a 180° / 170° ventilato per circa 25 minuti.
La tostatura è una cosa soggettiva, per cui vedete voi se tostarla di più o di meno.
La nostra fregola sarda è pronta da cucinare e condire come più preferiamo, il tempo di cottura è circa 7 minuti.
Si può conservare tranquillamente nei sacchetti da freezer.