Un dolce leggero, goloso con un abbinamento particolare tra due frutte che io amo in particolar modo: la pesca e l'arancia.
La sua è una consistenza unica, una via di mezzo tra il pan di spagna e un budino sodo.
Per uno stampo di 24 cm:
INGREDIENTI:
Per la torta:
500 g yogurt pesca;
5 uova;
96 g farina 00;
60 g miele;
50g zucchero;
1 arancia grattugiata.
Per la crema:
2 arance spremute (solo il succo);
2 cucchiai di farina:
2 cucchiai di zucchero.
PREPARAZIONE:
Separare i tuorli dagli albumi. In un recipiente capiente montiamo, con lo sbattitore elettrico, i tuorli d'uovo con lo zucchero e il miele per qualche minuto, finchè non otterremo un composto chiaro e spumoso.
Aggiungiamo ai tuorli montati lo yogurt, la farina e la scorza dell'arancia grattugiata, con lo sbattitore alla velocità minima, lavoriamo fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.
In un'altro recipiente lavoriamo gli albumi con lo sbattitore elettrico fino ad ottenere una meringa molto morbida, non troppo montata. Incorporiamo la meringa al composto di tuorli e yogurt aiutandoci con una spatola con movimenti dal basso verso l'alto fino ad ottenere un impasto ben amalgamato.
Rivestiamo lo stampo della tortiera con la carta forno, oppure imburrare e infarinare quest'ultima. Versiamo l'impasto nella tortiera. Cuociamo la torta in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 1 ora oppure con forno ventilato a 170 gradi sempre per un'ora. Una volta cotta, spegniamo il forno, apriamo leggermente lo sportello, e facciamola raffreddare dentro il forno ancora caldo. La torta raffreddandosi tenderà comunque a sgonfiarsi.
Nel mentre in un pentolino versiamo la farina, lo zucchero e il succo di due arance. Mettiamo il pentolino sul fuoco e mescoliamo energicamente con una frusta a mano per qualche minuto finché non vediamo che si sta addensando e sta diventando una crema. Togliamola dal fuoco e la facciamo raffreddare.
Spolveriamo la superficie della torta con zucchero a velo a piacere.
Una volta che la crema si è raffreddata, la versiamo sopra la torta, quella che avanza si può aggiungere a piacere per chi ne volesse altra e si può comunque conservare in frigo per 3 giorni.